Pappagallo verde

 

Il Pappagallo verde è il soprannome delle submunizioni o cluster bomb antiuomo sovietiche PFM-1

 

Tipo: Submmunizione antiuomo/antiveicolo leggero,

Materiale: plastica con parti metalliche

Peso: 75 g

Esplosivo: 37 g di esplosivo liquido

Forma: tipica, unica nel suo genere insieme alla BLU43 che pero' è più piccola e più spigolosa;

I colori variano dal bruno al verde, al sabbia, al bianco, la colorazione è completa;

Innesco: a somma e memoria di pressione idraulica cumulativa (5 kg), sul lato contenente l'esplosivo liquido;

Azione: locale,interessa il soggetto o il mezzo che sollecita la parte contenente l'esplosivo liquido, la mina è spesso non letale provocando il ferimento o la menomazione del soggetto o l'immobilizzazzione del veicolo ruotato;

 

Sistema di dispersione  

La mina può essere seminata da aerei, elicotteri (un pacchetto contiene 144 mine ed un elicottero MI-8 porta due canestri), razzi da artiglieria (312 mine per razzo da 220mm), o granate di artiglieria (20 mine per granata da 240 mm). Le mine sono impacchettate in numero di 20 in un canestro metallico. La mina non detona all'impatto perché uno speciale meccanismo impedisce l'esplosione a seguito di urti. Durante la semina o dispersione viene rimossa la sicura, che legava le mine a due a due. Il processo di armamento richiede dai 60 ai 600 secondi, basandosi sull'indurimento di silicone liquido; questo permette alla mina di cominciare ad armarsi prima di giungere a terra. Le mine sono state disperse ovunque, per questo viene insegnato ai bambini di non avvicinarsi a nessun oggetto.

Bonifica  

I pappagalli verdi possono trovarsi interrati o a vista, e visto il loro scarso contenuto metallico, è difficile individuarle. Le mine si trovano a volte nascoste nella vegetazione o nel fango, dove la forma irregolare ed i colori mimetici ne rendono ardua l'individuazione. Gli ordigni sono pericolosissimi e vengono di norma distrutti sul posto da personale specializzato.

 

Mine simili  

Da parte Statunitense, questi tipi di ordigni sono usati come "sottomunizioni", rese instabili dal disinnesco chimico, che segue il piazzamento. Durante la Seconda guerra mondiale i tedeschi avevano creato un ordigno similare, lanciabile da aerei, la SD 2, dotata di detonatore ad impatto, detonatore a tempo e dispositivo anti manipolazione, che successivamente nel corso della guerra gli americani si sono affrettati a copiare, produrre e impiegare in enorme numero. Questi ordigni erano identici, sia nella versione americane che nell'originale tedesco, erano colorati di colori vistosi, in genere giallo e rimanevano attivi per lungo tempo sul terreno provocando perdite e feriti tri i civili anche nel primo dopoguerra in Italia.

 

 

Aspetti umanitari  

L'ordigno ha mietuto vittime soprattutto tra i bambini, attratti dalla forma insolita. In Italia, grande sensibilità sull'argomento è stata creata dal libro di Gino Strada, Pappagalli verdi. L'unione Sovietica ed attualmente la Russia come altri Paesi (Cina, Yemen, USA e molti altri) non hanno aderito alla Convenzione di Ottawa per la limitazione e l'abolizione degli ordigni anti-persona e le trappole esplosive.

I territori sui quali questa mina (o mine simili) è ritrovata sono: Vietnam, Afghanistan, Armenia, Azerbaijan, Cecenia.