Consiglio di sicurezza delle
Nazioni Unite
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite [1] è l'organo delle Nazioni Unite di competenza non esclusiva[2] nel deliberare su atti di aggressione o di minaccia alla pace internazionale.
Si riunì per la prima volta il 17 gennaio 1946 a Londra. Lo scopo del Consiglio è stabilito dall'articolo 24 dello Statuto delle Nazioni Unite, al consiglio viene conferita "la responsabilità principale del mantenimento della pace e della sicurezza internazionale". Le decisioni del Consiglio necessitano di una maggioranza di almeno nove dei quindici membri e di tutti i cinque membri permanenti, se si tratta di un voto su una questione non procedurale.
Il Consiglio può disporre di alcune misure, attribuite dagli artt. 40-42 della Carta delle Nazioni Unite
Save the Children è il nome con cui è nota la rete di associazioni umanitarie nazionali facenti capo a International Save the Children Alliance, organizzazione non governativa con sede a Londra.
Presente in 27 Paesi, in Italia è rappresentata da Save the Children Italia, che ha lo status di ONLUS.
L'International Save the Children Alliance ha status consultivo presso il consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite.
Save the Children, al pari di altre ONG, presta aiuti immediati alle comunità in difficoltà e soccorso alle famiglie e ai bambini colpiti da disastri e catastrofi naturali, da conflitti e guerre.
Le sue attività principali sono nell'ambito dell'educazione (istruzione), nella risposta alle emergenze, la riduzione della povertà, la lotta all'Aids, la salute e il contrasto allo sfruttamento e abuso dei bambini, come il fenomeno dei bambini soldato, della tratta, dello sfruttamento sessuale.
Tra i più recenti interventi dell'organizzazione figura quello a seguito dello tsunami che il 26 dicembre 2004 colpì le popolazioni del sud-est Asia: Save the Children fu impegnata nella ricostruzione del tessuto sociale andato distrutto dalla catastrofe.
I suoi interventi hanno riguardato e riguardano la protezione dei bambini, il ricongiungimento con i familiari nel caso degli orfani, la ricostruzione del sistema scolastico.
Dopo il terremoto che ha devastato il Pakistan nell'Ottobre 2005, Save the Children si è impegnata in molti interventi di ricostruzione e protezione dei minori. Save the Children è presente in zone di guerra come Afghanistan, Libano, Palestina, Repubblica Democratica del Congo, Sud Sudan, o in zona di post conflitto dell'area balcanica (Kosovo e Serbia).
È presente da molti anni in quasi tutti i paesi dell'Africa: in quelli
colpiti più volte da siccità come l'Etiopia, o da
quelli che affrontano un difficile transizione dopo anni di conflitti, come l'Angola,
Save the Children sviluppa progetti anche in tutto il Centro e Sud America, in tutta l'Asia e in Oceania.
Le principali campagne di Save the Children riguardano la riduzione della povertà, il contrasto al problema dei bambini soldato e l'educazione e i garantiti servizi sanitari.
Save the Children nasce
a Londra nel 1919. La sua
fondatrice, Eglantyne Jebb,
un'infermiera volontaria, intende creare un'organizzazione in grado di
alleviare le terribili sofferenze dei bambini durante
Eglantyne Jebb, nel 1923, scrive